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Cos’è il Processo di Cittadinanza Italiana Via Giudiziaria?
Il Processo di Cittadinanza Italiana Via Giudiziaria è un processo basato su una legge italiana che stabilisce che la durata di questo processo non può essere superiore a 2 anni. Come in tutti i consolati all’estero questo periodo è molto più lungo, nella maggior parte dei casi superiore a 10 anni, il processo di cittadinanza italiana tramite giudiziale viene depositato in un tribunale italiano, tramite un avvocato italiano e garantisce ai richiedenti il completamento entro 2 anni, che è un tempo ragionevolmente breve periodo di tempo affinché tutti i richiedenti possano acquisire la tanto attesa cittadinanza italiana.
Vantaggi del processo di cittadinanza italiana per via giudiziale
Il Processo di Cittadinanza Italiana Via Giudiziaria è il processo ideale per coloro che non hanno tanta fretta di acquisire la Cittadinanza Italiana o non possono rimanere in Italia per il tempo minimo richiesto dal Processo Amministrativo (attualmente dai 4 ai 6 mesi, o anche di più a seconda sul Comune del processo). I candidati possono rimanere nel loro paese fino al termine del processo. Ricordando inoltre che nel Processo Amministrativo, ciascun richiedente sostiene i costi dei biglietti aerei per l’Italia, l’alloggio, il vitto e tutti gli altri costi indiretti durante la permanenza in Italia durante questi mesi.
Il Processo di Cittadinanza Italiana Via Giudiziaria presenta il miglior rapporto costo/beneficio, in quanto consente a più familiari appartenenti allo stesso lignaggio del familiare italiano di partecipare allo stesso processo, potendo così ripartire il costo totale tra tutti i richiedenti.
Il Processo di Cittadinanza Italiana via Giudiziario favorisce anche i discendenti del familiare italiano di origine materna nato prima del 1948, essendo in questo caso l’unica modalità consentita per acquisire la Cittadinanza Italiana.
Passo dopo passo - Come funziona il processo di cittadinanza italiana attraverso il processo giudiziario
1 - Costituzione della Cartella nel Paese di Residenza:
– Ricerca di tutti i documenti necessari: certificati di nascita, matrimonio, divorzio, naturalizzazione e morte di tutti i parenti appartenenti al lignaggio familiare italiano, tutti per intero;
– Analisi preventiva dettagliata di ciascun certificato per identificare se vi è la necessità di rettificare eventuali dati;
– Traduzione giurata integrale di tutti i certificati;
– Apostille integrale di tutti i certificati ed anche delle traduzioni giurate dei certificati;
– Invio della documentazione completa (cartella) in Italia.
2 - Tribunale italiano e trascrizione degli atti civili:
– Distribuzione del Processo: Dopo aver ricevuto la cartella documentale in Italia, il processo verrà registrato;
– Numero di Processo: Dopo il protocollo attenderemo l’emissione del numero di processo, mediamente 25 giorni;
– Monitoraggio on-line del Processo attraverso l’applicazione “Giustizia Civile” (telefono cellulare) o via web (ti invieremo il link);
– Nomina del Giudice: La selezione del Giudice può richiedere fino a 3 mesi e dipende esclusivamente dal Tribunale;
– Udienza: Dopo aver scelto il Giudice, fisserà la data dell’udienza, che può durare mediamente dai 6 ai 18 mesi;
– Sentenza: Dopo l’udienza, gli atti restano al Giudice, che può emettere la sentenza in media dai 30 ai 60 giorni;
– Appello: Dopo la emissione della sentenza, la controparte ha 30 giorni di tempo per ricorrere in appello. Decorso tale termine, senza appello, la sentenza sarà considerata definitiva. Con il giudizio definitivo TUTTI I RICHIEDENTI DEL PROCESSO SARANNO CONSIDERATI CITTADINI ITALIANI;
– Certificato di Sentenza Definitiva: Deve essere richiesto 30 giorni dopo che la sentenza è considerata definitiva. Con questo documento è possibile trascrivere (registrare) la sentenza nel Comune competente;
– Trascrizione Degli Atti Civili – Anagrafe Civile Italiana: Il Comune avrà fino a 180 giorni di tempo per trascrivere gli atti civili (nascita e/o matrimonio) di tutti i richiedenti. Presentare i documenti relativi ai divorzi, se presenti, in questo momento;
– Aggiornamento dell’A.I.R.E.: Subito dopo la trascrizione tutti i richiedenti devono iscriversi all’A.I.R.E., che è l’anagrafe ufficiale di tutti gli italiani residenti all’estero;
– Rilascio del Passaporto Italiano: Dopo l’iscrizione all’A.I.R.E., tutti i richiedenti, ormai CITTADINI ITALIANI, potranno richiedere il passaporto italiano.
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